I Cellesi erano una nobile e antica casata pistoiese. Camillo di Francesco Cellesi di Pistoia ottenne la cittadinanza fiorentina nel 1642. Vari componenti della famiglia furono ammessi al patriziato pistoiese nel 1755; Francesco e Giuseppe Cellesi furono ammessi alla nobiltà fiorentina nel 1807. Il capo di Santo Stefano inizia dal cavaliere Mariotto Cellesi, 1570. I membri della casata intrapresero notevoli attività commerciali; fra loro vanno ricordati Luigi, cavaliere degli ordini di Malta e Santo Stefano nel 1779, Amerigo ciambellano regio del granduca Ferdinando nel 1791 e Giovan Battista, segretario del regio diritto nel governo granducale dal 1792 al 1798. Si estinsero nei Marchetti Ducceschi in Giovan Battista nel 1863.