Madonna del rosario con i santi Domenico, Francesco e sant'Atto.
Al centro la Vergine, seduta; il Bambino ritto al suo fianco sinistro abbraccia san FranCesco inginocchiato. A sinistra, san Domenico e putto. In secondo piano sant'Atto. In alto testine di cherubini e due angeli in volo. Fondo azzurro, rosso e blu il vestito della Vergine. Cornice nera intagliata e dorata.
Larghezza: cm 80
Altezza: cm 116
Dipinto ad olio su tela
Opera tarda, probabilmente eseguita in stretta collaborazione col figlio Ludovico, (si Cfr. il "Riposo nella Fùga in Egitto" della Galleria Rospiglìosi-Pallavicini di Roma, eseguita da Ludovico verso il 1669 - che lo Zeri dà erroneamente a Giacinto), databile dopo il 1669. Evidenti le componenti romane e emiliane. La Di Domenico riferisce il dipinto come opera di mano solo di Giacinto ma si cfr. la tela della collegiata di Lucignano e "Maria in gloria e santi" della chiesa di san FranCesco di Pistoia.
